BIOGRAPHY
Nativa di Timişoara, Mihaela Marcu è erede della miglior tradizione vocale rumena. Dopo il diploma presso il conservatorio della sua città natale, conseguito con il massimo dei voti, prosegue gli studi con un Master biennale di perfezionamento.
Nel 2007 ottiene una borsa di studio alla CEE Musiktheater-Akademie di Vienna. Questa esperienza le consente di approfondire la preparazione di alcuni ruoli come Fiordiligi in Così fan tutte.
Al termine del triennio 2007/2009 ha, inoltre, l’opportunità di esibirsi alla Wiener Staatsoper.
Nello stesso anno diventa solista dell’Opera Nazionale di Timişoara dove debutta i ruoli di Mimì in La Bohème, Micäela in Carmen, La Contessa in Le Nozze di Figaro, Hanna Glawari in Die lustige Witwe e Rosalinde in Die Fledermaus.
Con questi due ultimi ruoli debutta in Germania, Olanda e in Belgio, nella versione originale tedesca.
Prosegue la sua formazione artistica sotto la guida di Alida Ferrarini, Lella Cuberli, Raina Kabaivanska e Daniela Dessì e Mariella Devia.
La stagione 2010/2011 la vede impegnata in importanti debutti, come Musetta in La Bohème e Lauretta in Gianni Schicchi. Il debutto più importante, tuttavia, è quello di Violetta in La Traviata, che le vale un gran successo di pubblico e di critica.
In parallelo comincia un’intensa attività concertistica in Europa e, in Austria, si esibisce al Opernfestspiele di San Margarethen, nei ruoli di Mimì e di Musetta con la regia di Robert Dorhelm e la direzione di Alfred Eschwé.
Nel 2011 vive un’altra tappa importante della sua carriera, quando viene premiata come “La miglior voce e artista” (Cea mai bună voce din România) dalla critica musicale rumena per l’iniziativa annuale indetta dalla rivista VIP.
Prosegue la sua carriera internazionale e, nel gennaio 2013, debutta al Teatro Verdi di Trieste come Medora in Il Corsaro di Giuseppe Verdi e Vitellia in La clemenza di Tito di Mozart. Entrambi i ruoli vengono interpretati con la direzione del m° Gianluigi Gelmetti, sotto la cui bacchetta si esibisce anche nel Requiem di Mozart e nello Stabat Mater di Rossini.
Nel 2013 interpreta Musetta in La Bohème a Sao Paulo, con la direzione di Jader Bignamini; questo dopo aver affrontato per la prima volta il ruolo di Giulietta in I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini al Filarmonico di Verona, ottenendo un franco successo personale. Sempre a Verona canta il ruolo di Hanna Glawari in La Vedova Allegra. In seguito al trionfo veronese, porta la sua Giulietta alla Royal Opera House di Muscat (Oman), consacrando definitivamente l’eroina belliniana come uno di suoi cavalli di battaglia e consentendole di debuttare, nello stesso ruolo, in teatri come il Megaron di Atene o la Fenice di Venezia.


Ha fatto il suo esordio artistico in terra di Francia nel 2015 con La Traviata a Marseille, confermando il suo talento vocale e scenico. Poco dopo ha ricevuto una scrittura dall’Opera di Roma per il ruolo di Musetta in La Bohème.
A Venezia, nel 2015, ha interpretato per la prima volta il ruolo di Adina in L’Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti, diretta dal m° Omer Meir Wellber, guadagnando l’ennesimo successo di pubblico e critica.
Nell’estate dello stesso anno canta per la prima volta al Festival della Valle D’Itria nel titolo di punta dell’estate di Marina Franca. Interpreta, infatti, Creusa nella Medea in Corinto di Giovanni Simone Mayr, sotto la guida prestigiosa del m° Fabio Luisi, accanto a colleghi di chiara fama internazionale. Di questa produzione è stata pubblicata una registrazione in DVD.
In Italia ha, inoltre, debuttato Norina nel Don Pasquale di Donizetti a Trieste e portato la sua Hanna Glawari al teatro lirico di Cagliari.
Nella stagione 2015/2016 torna al Teatro Filarmonico di Verona, per affrontare per la prima volta il ruolo di Gilda in Rigoletto, meritando un autentico trionfo personale. Subito dopo è ancora a Trieste come Rosalinde in Die Fledermaus.
Nel luglio 2016 è protagonista di un concerto negli Stati Uniti, assieme al tenore Vittorio Grigolo, con il quale proseguirà la collaborazione grazie a un tour che, a settembre e ottobre, la vedrà protagonista in numerosi e importanti teatri di tutta Italia.
Nell’autunno dello stesso anno, Mihaela Marcu debutta nel circuito lombardo ed emiliano come Violetta in La Traviata, diretta dalla prestigiosa bacchetta di Francesco Lanzillotta con la regia di Alice Rohrwacher.
Nello stesso periodo è Musetta in La Bohème di Giacomo Puccini al teatro Verdi di Padova.
Anche il 2017 è stato un anno di importanti debutti, a partire da Les pêcheurs de perles di Georges Bizet a al Teatro Verdi di Trieste e Romèo et Juliette di Charles Gounod all’Opéra de Toulon. In primavera è ancora Gilda in Rigoletto presso l’Opéra Nice Côte d’Azur. Al termine delle recite ottiene un gran successo personale di pubblico e critica.
Recentemente è tornata a vestire i panni di Violetta in La Traviata alla Fenice di Venezia, nella storica produzione firmata da Robert Carsen. A ottobre del 2017 fa il suo debutto all’Opera di Firenze come Adina in L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti.
Prossimamente sarà nuovamente impegnata alla Fenice di Venezia, ancora una volta come Violetta e al Filarmonico di Verona come Hanna Glawari in La vedova allegra con lo storico allestimento di Gino Landi.
Nel 2018 è previsto il debutto al Teatro Nacional de São Carlos di Lisbona come Giulietta in I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini diretti da Gianpaolo Bisanti, mentre ad autunno inaugurerà la stagione 2018\2019 dell’Opéra de Toulon come Gilda in Rigoletto.
Novembre 2017